Peugeot compie una scelta drammatica: sospeso questo motore, cavoli amari per i clienti

La sospensione del motore 1.2 benzina da 100 CV è legata alle nuove norme Euro 6e-bis: impatto su prezzi, gamma e strategie di elettrificazione per Peugeot e clienti.

La casa automobilistica francese Peugeot ha deciso di sospendere temporaneamente la commercializzazione del motore a benzina tre cilindri 1.2 litri da 100 CV, una scelta che sta già suscitando reazioni contrastanti tra clienti e addetti ai lavori. Questo propulsore, noto per l’ottimo compromesso tra prestazioni e consumi, è stato bloccato a causa della necessità di adeguarsi alle più restrittive normative ambientali Euro 6e-bis, entrate in vigore a partire dal 1° gennaio 2025 per i nuovi modelli e dal 2026 per tutte le nuove immatricolazioni.

Peugeot e la sfida dell’Euro 6e-bis: perché il 1.2 100 CV è stato sospeso

La normativa Euro 6e-bis rappresenta un ulteriore inasprimento dei limiti sulle emissioni inquinanti, con particolare attenzione alle auto ibride plug-in e ai motori a combustione interna. Tra le novità più significative c’è l’allungamento della distanza di riferimento per i test sulle emissioni da 800 a 2.200 km, un cambiamento che rende più rigorosa la verifica dell’effettivo impatto ambientale dei veicoli, soprattutto in condizioni di guida reali. Per le motorizzazioni ibride plug-in, questo si traduce in valori di CO2 omologati sensibilmente più alti, come dimostrato da studi che hanno rilevato un raddoppio delle emissioni dichiarate, rendendo meno vantaggiosi i benefici fiscali a cui questi modelli erano finora associati.

Nel caso del motore 1.2 litri 100 CV di Peugeot, l’adeguamento a queste nuove regole impone un intervento profondo sull’elettronica di gestione e su altri parametri tecnici per ridurre le emissioni senza rinunciare alla potenza. Per ora, però, la casa francese ha deciso di sospenderne la vendita, rimandando il ritorno in gamma almeno al marzo 2026. Questo stop temporaneo ha importanti ripercussioni sulla disponibilità dei modelli di ingresso, come le nuove Peugeot 208 e 2008, che attualmente si possono acquistare solo nelle versioni ibride o completamente elettriche.

Con la sospensione del 1.2 100 CV, Peugeot spinge fortemente verso l’elettrificazione della sua gamma. Le alternative offerte sono le versioni full hybrid con motore termico 1.2 litri affiancato da un’unità elettrica e cambio automatico a sei rapporti, disponibili nelle potenze di 110 e 145 CV. Questi modelli garantiscono un consumo ridotto e un impatto ambientale più contenuto, con dati ufficiali che parlano di soli 4,5 litri per 100 km e 101 g/km di CO2 per la 208 Hybrid da 110 CV, valori che sottolineano l’efficacia delle strategie di elettrificazione adottate da Peugeot.

Tuttavia, il prezzo d’ingresso cresce sensibilmente: si passa dai circa 21.500 euro della versione benzina ai 23.900 euro della versione ibrida da 110 CV, mentre le varianti completamente elettriche raggiungono prezzi fino a 35.500 euro. Un rincaro che rappresenta un ostacolo per molti clienti, soprattutto quelli che fino a poco tempo fa vedevano nel piccolo propulsore a benzina una soluzione semplice, economica e affidabile per gli spostamenti quotidiani, sia in città sia fuori porta.

La decisione di sospendere temporaneamente il motore 1.2 100 CV riflette una tendenza più ampia nell’industria automobilistica europea, che deve confrontarsi con regolamentazioni ambientali sempre più stringenti, come la recente introduzione dello standard Euro 6e-bis. Peugeot, parte del gruppo Stellantis dal 2021, fondata nel 1896 e con sede a Parigi, sta bilanciando la necessità di innovazione tecnologica e la tutela della propria base clienti.

La gamma Peugeot si caratterizza oggi per un’offerta ampia di SUV, auto elettriche, ibride e veicoli commerciali, tutti costruiti con un occhio di riguardo al design, alla qualità e all’affidabilità, elementi che da sempre contraddistinguono il marchio francese. La celebre postazione di guida PEUGEOT i-Cockpit® e il design raffinato rappresentano il valore aggiunto del brand sul mercato. Inoltre, Peugeot garantisce ai clienti una copertura fino a 8 anni con il programma PEUGEOT CARE, che include la garanzia sulla batteria e servizi di ricarica domestica e pubblica, elementi fondamentali per chi sceglie la mobilità elettrica.