Tra risate dimenticate e ambientazioni iconiche, il Natale al cinema nasconde titoli che meritano una seconda visione.
Quando si parla di cinema natalizio italiano, il pensiero corre quasi automaticamente a “Vacanze di Natale”. Eppure il mondo dei cinepanettoni è molto più ampio e stratificato di quanto si ricordi. Per anni questi film hanno accompagnato le feste, riempiendo le sale e diventando un appuntamento fisso per milioni di spettatori. Alcuni titoli sono entrati nell’immaginario collettivo, altri invece sono rimasti ai margini, schiacciati dal successo dei capitoli più celebri. Eppure, proprio tra quelli meno citati, si nascondono pellicole che raccontano un’epoca, un modo di fare commedia e una coppia artistica che ha segnato la storia del cinema popolare italiano.
Christian De Sica è stato il volto simbolo di questo genere. Nel corso degli anni ha attraversato ambientazioni sempre diverse, dalle montagne innevate alle mete esotiche, costruendo personaggi grotteschi e riconoscibili. Accanto a lui, spesso, Massimo Boldi, ma non solo. Rivedere oggi alcuni cinepanettoni “dimenticati” significa riscoprire gag, intuizioni e atmosfere che parlano ancora al pubblico.
I cinepanettoni meno ricordati che hanno fatto la storia del Natale al cinema
Tra i titoli che meritano una riscoperta c’è “Vacanze di Natale ’90″, che segna il ritorno di De Sica e Boldi nel pieno della loro intesa comica. Il film fotografa un’Italia che sta cambiando, mantenendo però quella leggerezza tipica del periodo natalizio, fatta di equivoci sentimentali e situazioni sopra le righe.
Un altro capitolo spesso messo in ombra è “Merry Christmas” del 2001. Ambientato ad Amsterdam, rappresenta una svolta interessante, anche per una scelta di location maturata in un contesto storico delicato. Qui la comicità classica si intreccia a una dimensione più familiare, con storie che coinvolgono anche i figli dei protagonisti, offrendo un tono leggermente diverso rispetto ai precedenti.

I cinepanettoni meno ricordati che hanno fatto la storia del Natale al cinema – aerobus.bo.it – fonte instagram @ci_vediamo_al_cineclub
“Natale sul Nilo” del 2002 porta invece il pubblico lontano dall’Europa, scegliendo l’Egitto come scenario. Le ambientazioni esotiche diventano il pretesto per nuove gag e per l’ingresso di volti ormai storici del genere come Enzo Salvi, Biagio Izzo e i Fichi d’India. Un film che sintetizza bene lo spirito dei cinepanettoni dei primi anni Duemila.
Meno celebrato, ma significativo, è anche “Vacanze di Natale 2000″, che riporta De Sica e Boldi a Cortina d’Ampezzo, luogo simbolo del primo storico capitolo. Il ritorno alle origini è arricchito dalla presenza di Carmen Electra e Megan Gale, icone televisive di quel periodo, e segna uno dei momenti di massimo successo commerciale della coppia.
Infine, “Natale a Miami” del 2005 rappresenta una chiusura simbolica. Ambientato sotto il sole della Florida, è l’ultimo film che vede insieme De Sica e Boldi, chiudendo una collaborazione che ha dominato i botteghini italiani per oltre un decennio. Rivederlo oggi significa salutare un’epoca e comprendere perché, ancora adesso, i cinepanettoni continuano a far discutere e sorridere durante le feste.
Gli imperdibili cinepanettoni - (instagram @ci_vediamo_al_cineclub) - Aerobus.bo.it






