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I presepi viventi d’Italia: nei borghi storici la tradizione si rinnova tra arte e fede

volo e borghiborghi- aerobus.bo.it

Nel cuore del periodo natalizio, l’Italia si trasforma in uno scenario magico grazie ai suoi presepi viventi, manifestazioni che ogni anno richiamano migliaia di visitatori tra borghi incantati e città ricche di storia e tradizione. Queste rappresentazioni dal vivo della natività sono un patrimonio culturale che unisce fede, arte e comunità, offrendo esperienze immersive uniche in tutto il Paese.

Tra i più affascinanti presepi viventi spiccano quelli organizzati in piccoli borghi che conservano intatto il fascino antico delle loro architetture. Località come Grottammare nelle Marche, Manarola nelle Cinque Terre e Govone in Piemonte si distinguono per la cura dei dettagli e la partecipazione attiva degli abitanti. Questi eventi non solo rievocano la nascita di Gesù, ma permettono di immergersi nelle tradizioni popolari, con costumi d’epoca, artigianato locale e cibi tipici.

In particolare, il presepe vivente di Grottammare è diventato un appuntamento imperdibile grazie alla sua scenografia che si snoda nel centro storico, tra vicoli e piazze illuminate da luci soffuse. Nel 2025, l’evento ha visto una crescita significativa di presenze, favorita anche da nuove iniziative di coinvolgimento culturale e musicale.

Le città e i grandi eventi natalizi

Non mancano le grandi città che ospitano presepi viventi di grande impatto scenografico, come Roma, Napoli e Matera. A Roma, oltre al tradizionale presepe in Piazza San Pietro, alcune parrocchie hanno rilanciato eventi dal vivo che attraggono turisti e fedeli da tutto il mondo. Napoli, con la sua storica tradizione di presepi artigianali, propone spesso rappresentazioni viventi che si integrano con i mercatini di Natale e le luminarie cittadine.

Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, continua a valorizzare i suoi spazi rupestri con un presepe vivente che si svolge tra i Sassi, offrendo un’esperienza unica per atmosfera e autenticità. Le rappresentazioni di quest’anno si sono arricchite di nuovi elementi scenici, grazie anche a collaborazioni con artisti locali e tecnologie innovative per l’illuminazione.

Oltre al valore religioso, i presepi viventi rappresentano un volano importante per il turismo e l’economia locale, soprattutto nelle zone meno conosciute. Molti comuni hanno investito in queste iniziative per valorizzare il proprio patrimonio storico e promuovere un turismo sostenibile e responsabile. Nel 2025, si è registrato un aumento delle visite anche grazie a campagne digitali mirate e all’utilizzo dei social media per raccontare le storie dietro ogni evento.

La partecipazione attiva delle comunità locali è fondamentale: attori, artigiani, musicisti e volontari collaborano per creare atmosfere autentiche, facendo rivivere antiche tradizioni e rafforzando il senso di appartenenza. In questo modo, il presepe vivente diventa un’occasione di incontro e condivisione, capace di unire passato e presente in un racconto collettivo che continua a emozionare.

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