Elettrodomestici di ultima generazione: quanti euro ti fanno risparmiare (davvero) in un anno

Quanto conviene sostituire gli elettrodomestici obsoleti con modelli efficienti per un risparmio energetico?

Cresce l’attenzione verso il risparmio energetico domestico e l’efficienza degli apparecchi elettrici. In Italia, il dibattito sul cambio degli elettrodomestici e i relativi risparmi in bolletta si fa sempre più concreto, sostenuto da iniziative come il recente bonus elettrodomestici e dalla consapevolezza crescente riguardo all’impatto ambientale ed economico dei consumi energetici. Nel frattempo, la questione dell’ora legale e del conseguente risparmio energetico continua a essere un tema caldo, con effetti sia sulle tasche dei cittadini sia sulla salute pubblica.

l bonus elettrodomestici: come funziona e quanto si risparmia

Nel 2025 è stato rilanciato il bonus elettrodomestici, una misura che prevede un voucher del 30% per l’acquisto di nuovi apparecchi a basso consumo, a patto di rottamare un vecchio elettrodomestico della stessa categoria. Il portale dedicato per richiedere il voucher è stato aperto da pochi giorni, con fondi complessivi pari a 48,1 milioni di euro. Il vantaggio economico è particolarmente rilevante per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro, che possono ottenere un voucher raddoppiato fino a 200 euro.

Secondo i dati più recenti forniti dall’ENEA, la sostituzione di un apparecchio elettrico di oltre dieci anni con un modello di ultima generazione può ridurre i consumi energetici fino al 50%. Le percentuali di risparmio variano a seconda del tipo di elettrodomestico: 60% per i frigoriferi, 50% per le lavastoviglie e 45% per le lavatrici. Questi numeri, tradotti in termini economici, significano risparmi annui potenzialmente superiori ai 100 euro solo sulla bolletta elettrica, senza considerare i benefici ambientali derivanti dalla riduzione delle emissioni di CO2.

Un esempio significativo riguarda le lavastoviglie moderne, che consumano tra i 60 e i 70 kWh ogni 100 cicli, rispetto ai 100-120 kWh dei modelli più datati. Oltre all’energia, si registra anche un risparmio idrico: meno di 10 litri per ciclo contro i 15-20 litri degli apparecchi obsoleti. Per chi utilizza la lavastoviglie più volte al giorno, il risparmio complessivo può superare i 115 euro annui solo in termini di energia.

Anche il frigorifero, tra gli elettrodomestici più energivori, può beneficiare di un notevole taglio dei consumi passando da un modello di classe energetica bassa a uno più efficiente, con un risparmio che può superare i 300 kWh annui, pari a oltre 100 euro. La lavatrice, invece, per chi effettua molti cicli di lavaggio, può far risparmiare circa 80 euro all’anno grazie a una riduzione del consumo energetico del 45% passando da una classe B ad una A.

Il forno, pur avendo consumi elevati per ciclo, è utilizzato meno frequentemente. Pertanto, la sua sostituzione è consigliabile soprattutto per chi cucina regolarmente al forno, mentre per un uso sporadico il risparmio potrebbe non giustificare la spesa immediata.

L’ora legale: tra risparmi energetici e impatti sulla salute

Mentre cresce l’attenzione al risparmio domestico, continua a essere rilevante il tema dell’ora legale per sfruttare meglio la luce naturale e contenere i consumi energetici. Negli ultimi anni, la Commissione Europea ha avanzato una proposta per abolire il cambio semestrale dell’ora, sulla base di una consultazione pubblica che ha registrato un’ampia maggioranza favorevole, soprattutto nei Paesi mediterranei come l’Italia. Tuttavia, la decisione definitiva è ancora in sospeso a causa delle divergenze tra gli Stati membri: i Paesi nordici, con variazioni di luce più estreme tra inverno ed estate, sono contrari all’ora legale, mentre quelli mediterranei ne traggono beneficio.

Nel frattempo, per i cittadini italiani, la combinazione tra incentivi per la sostituzione degli elettrodomestici e l’adozione dell’ora legale continua a rappresentare un’opportunità concreta per ridurre le spese energetiche e contribuire alla sostenibilità ambientale.