È del 1967, ma vale più delle nuove: con questa normalissima Lancia oggi ci fai un mucchio di soldi

Una vettura con quasi sessant’anni sul groppone vale ancora più di quelle moderne. Se l’hai mai guidata, hai un vero tesoro nel parco auto. 

Quello delle automobili da collezione è un mercato che pochi temerari possono esplorare, sia perché i costi di alcune vetture si possono tranquillamente paragonare a quelli di un’abitazione, sia perché serve una bella conoscenza di motori e dei modelli classici per capire quali automobili valgono una fortuna e quali sono uno spreco inutile di denaro.

La vettura di cui parliamo oggi rientra perfettamente nella prima categoria. Molti di noi ne avranno guidata una, almeno una volta o se non altro, hanno parenti che l’hanno guidata o posseduta e che sicuramente hanno un buon ricordo di questa affidabile e solida automobile italiana. Non è solo l’effetto nostalgia a renderla così interessante, per i collezionisti, ma anche il prezzo che certi esemplari possono toccare.

Partiamo dal principio: era il 1963 e Lancia era uno dei brand più importanti sul mercato delle sportive e delle berline di rappresentanza, prima che la crisi degli anni 90 facesse calare il suo listino fino a vendere soltanto la Ypsilon; la Appia doveva andare in pensione e l’azienda, grazie alla matita di Piero Castagnero, realizzò un’auto che sarebbe diventata famosa anche grazie a questa variante.

Una coupé che vale una fortuna

Della Lancia Fulvia, giudicata da alcuni non una delle berline più riuscite di Lancia, nacque anche una versione coupé. Ebbene, la Lancia Fulvia Coupé del 1965 è ad oggi un tesoro nascosto che pochi sanno quando possa effettivamente valere. Con un costo ridotto di appena un milione e mezzo di Lire e cavalcando anche l’onda dei successi sportivi di Lancia di quegli anni che fecero desiderare a chiunque di guidare una Lancia sportiva, la vettura conobbe un enorme successo commerciale.

Pesante solo 950 chilogrammi e dotata di un motore V4 da 80 cavalli, poteva superare i 160 chilometri orari che per l’epoca non erano pochi. La configurazione 2+2 rendeva l’auto adatta anche per gite con amici e non solo per sfoggiare una sportiva di razza. Ma ora, passiamo al dettaglio cruciale: il valore. A seconda di anno ed allestimento, la Fulvia può valere di più o di meno.

Qui per esempio, abbiamo una vettura in vendita su Car and Classic del 1967 che, pur avendo percorso 114.000 chilometri, vale ancora la bellezza di 15.000 €, quanto un’auto nuova. Attenzione però a che vettura avete voi nel garage. Alcuni modelli che hanno meno chilometri percorsi e condizioni di conservazione migliori possono valerne anche 60.000 € senza difficoltà! La caccia al tesoro è iniziata…