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Da gennaio non sarà più gratuito: polemiche feroci per la decisione che coinvolge tutti

fontana di trevi a pagamentoMai più gratis (www.aerobus.bo.it)

A partire da gennaio 2026, non sarà più possibile farlo gratuitamente: questa decisione coinvolge davvero tutti quanti.

A partire da gennaio 2026, non sarà più gratuito fare qualcosa che invece, nel corso degli anni, è sempre stato all’ordine del giorno e ha coinvolto turisti e cittadini del luogo. Per quanto possa sembrare incredibile come decisione, sembra che sia stata presa in via definitiva, e del resto quando le cose stanno in questo modo è davvero complicato tornare indietro.

All’interno di questo articolo, parleremo proprio di questo, cercando anche di capire perché le autorità locali hanno scelto di agire così. Di sicuro, tale comunicazione che riguarda veramente tutti quanti, non può veramente passare inosservata.

E dato che ormai gennaio 2026 è veramente più vicino che mai, non ci resta altro da fare che approfondire la questione nel merito e cercare di capire di cosa effettivamente si tratti in maniera un po’ più specifica e precisa: tutti i dettagli nelle prossime righe.

A partire da gennaio, non sarà più gratuito: nessuno potrà farlo senza pagare

Il riferimento è alla Fontana di Trevi, uno dei simboli più popolari e iconici di Roma che a partire da gennaio 2026 non sarà più gratuita per i tanti turisti che ogni anno si avvicinano alla stessa. In particolar modo, a partire dal settimo giorno del primo mese del nuovo anno. Tale decisione non sembra essere valida per i cittadini romani, invece. Alessandro Onorato, assessore al Turismo di Roma, ha comunicato che potrebbe essere aggiunto un ticket di 2 euro a persona tra poche settimane.

fontana di trevi a pagamento

Fontana di Trevi, possibile pagamento da gennaio 2026 (www.aerobus.bo.it)

Specifichiamo che non ci sono problemi per passare nella piazza in cui si trova da secoli la Fontana di Trevi; il pagamento, se confermato, riguarderà soltanto l’accesso ai gradini della stessa fontana. Onorato lo ha precisato a Un Giorno da Pecora su Rai Radio 1. Secondo Onorato, questa decisione è tutt’altro che assurda, considerando che si tratta di un monumento storico di valore internazionale e che come tale merita eccome una piccola spesa da parte dei turisti.

Mentre per quanto riguarda i residenti, non sarebbero previsti ticket di alcun tipo in futuro. Proprio come il Pantheon, a pagamento dal 3 luglio 2023, la stessa cosa potrebbe capitare alla Fontana di Trevi a partire dal 7 gennaio 2026. L’introduzione del biglietto sarebbe di grande utilità anche soltanto per arginare l’enorme traffico di persone – e in particolare turisti – che si affacciano alla fontana ogni anno, magari rendendo più godibile per tutti la stessa visita a tale monumento.

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