Il noto volto di Ballando con le Stelle, ha vissuto momenti di profonda sofferenza personale dopo la perdita della madre.
Nonostante il dolore, il ballerino professionista ha scelto di continuare a calcare la scena del celebre show televisivo condotto da Milly Carlucci, dimostrando una forza d’animo che ha commosso il pubblico e gli addetti ai lavori.
Il coraggio di Simone Di Pasquale dopo il lutto familiare
Il 15 ottobre scorso, Simone Di Pasquale ha subito il grave lutto della madre, venuta a mancare improvvisamente. I funerali si sono svolti tre giorni dopo, il 18 ottobre, ma nonostante il dolore, il ballerino ha preso parte alla puntata di Ballando con le Stelle nel medesimo giorno, una decisione che ha spiegato in una recente intervista rilasciata a Nunzia De Girolamo nel programma Ciao Maschio su Rai Uno.
“Il giorno del funerale di mia madre sono andato in scena”, ha ricordato Simone, sottolineando che non è stata una scelta dettata da indifferenza, ma dal rispetto per i valori trasmessi dai genitori: “Mia mamma è sempre stata una grande lavoratrice, una donna che ha resistito a tutto. Lei e mio padre mi hanno insegnato la passione per il ballo. Ho sentito che dovevo esserci”.
Durante la puntata, Di Pasquale ha mantenuto un profilo di grande riserbo ed eleganza, senza mostrare apertamente il suo dolore, ma ha ammesso: “Dentro ti senti strappare tutto quanto. Non è stato per niente facile”. La produzione di Ballando con le Stelle si è dimostrata comprensiva e non ha mai imposto al ballerino di scendere in pista in quelle condizioni, anzi, gli aveva offerto la possibilità di assentarsi. Simone ha voluto però esserci, convinto che la presenza fosse un omaggio alla memoria della madre.
Il sostegno ricevuto dalla conduttrice Milly Carlucci e dal team del programma è stato fondamentale, così come accaduto in casi analoghi, come quello recente della conduttrice Andrea Delogu, che ha affrontato la perdita del fratello. La sensibilità dimostrata rappresenta un valore aggiunto per un format televisivo che sa coniugare spettacolo e umanità.

Il sodalizio artistico e personale con Natalia Titova(Fonte_Raiplay.it) (www.aerobus.bo.it)
Nel corso dell’intervista, Simone Di Pasquale ha anche ripercorso il legame professionale e umano con Natalia Titova, ballerina russa naturalizzata italiana, con la quale ha condiviso gran parte della sua carriera. I due si sono conosciuti nel 1998 grazie a un coreografo inglese che li mise in contatto, e da allora il loro sodalizio ha portato a numerose vittorie e riconoscimenti nei concorsi internazionali di danza sportiva.
“Avevo 18 anni, e lei arrivò da Mosca. Io la aspettavo a Fiumicino con un cartello perché non la conoscevo”, ha raccontato Simone. La loro intesa ha dato vita a una lunga carriera e a una relazione sentimentale durata quasi sette anni. Nonostante la separazione, il legame tra i due è rimasto forte, basato sulla condivisione di un sogno e di un percorso artistico comune. Oggi, il rapporto tra Simone e Natalia è improntato a grande stima e amicizia.
Natalia Titova, da parte sua, è una figura di spicco nel panorama della danza italiana. Dopo aver partecipato a quindici edizioni di Ballando con le Stelle come ballerina professionista, ha anche ricoperto ruoli di insegnante di danza latino-americana in altri programmi televisivi come Amici di Maria De Filippi. Dal 2019 ha fondato la Natalia Titova Academy a Roma, contribuendo alla formazione di nuove generazioni di ballerini.
Dramma Ballando con le stelle (fonte_Raiplay.it)(www.aerobus.bo.it) 






